Questa incantevole osteria di campagna strategicamente ubicata in una sorta di casa delle bambole, ubicata alle porte di Ravenna, sta decisamente confermandosi un punto di riferimento per i buon gustai. Tra i tavoli di Oblomov continuano a transitare taglieri di formaggi straordinari, dai più noti alle più curiose scoperte del patrimonio caseario italiano, fino ad arrivare a introvabili prodotti a rischio di estinzione.
La cucina poi, di anno in anno è più matura. Celsa, lasciati alle spalle i timori dello chef autodidatta, stempera la sua voglia di sperimentare nel profondo rispetto che nutre per la tradizione gastronomica delle sue patrie.
Non vengono trascurate le preziose suggestioni raccolte in giro per il mondo, cosicché, seduti agli essenziali tavoli in legno di Oblomov si ha spesso la sensazione di viaggiare su un tappeto volante, rutilante di profumi e di colori mediterranei.
Ecco apparire una sorprendente variazione del pesto pantesco, un profumato stufato di agnello e verdure, imparentato con il tajin arabo, il fegato al Passito di Pantelleria. I dolci poi, sono il vero vanto di Celsa: degni di menzione, anzi di lode, come la crostata soffice al cioccolato e la bavarese di limone e zenzero.
